San Pasquale Baylon

santi_convento_pasquale_baylonSan Pasquale nacque in Spagna a Torre Hermosa il 16 maggio 1540, Festa di Pentecoste, da Martino e da Isabel Jubera. La sua era una famiglia numerosa,     povera ed umile, nella quale però regnava un grande spirito di pietà, dovuto soprattutto alla madre. Al giovinetto non fu possibile frequentare la scuola e fu incaricato di accudire il gregge. Lontano dalla gente e dalla chiesa passava molte ore in orazione e mortificazioni corporali; pregava, cantava, meditava tanto da diventare di esempio agli altri pastori. Sceglieva i     pascoli da dove poteva almeno vedere una chiesa dove si conservava la Santissima Eucaristia.
Intorno ai diciotto anni, a Monforte del Cid, conobbe i francescani del Convento di S. Maria di Loreto e pensò di realizzare il suo vecchio sogno, ma non gli fu     possibile. Finalmente il 2 febbraio 1564, preceduto da certa fama di Santità, poté entrare nel Convento di   Orito dedicandosi alle mansioni più umili.
Godeva doni dello Spirito Santo, tra i quali quello della scienza infusa che gli permise di scrivere veri trattati di teologia sulla Eucaristia. Fu richiesto da molti come consigliere. Sorella morte lo colse nel Convento del Rosario a Villa Real (Valencia) il 17 maggio 1592, giorno di Pentecoste. Beatificato nel 1618 e canonizzato il 16 ottobre 1690, Papa Leone XIII lo proclamò   Patrono dei congressi eucaristici, il 26 novembre 1897.
La festa liturgica ricorre il 17 maggio.

 

Preghiera

Glorioso San Pasquale,

eccomi prostrato ai piedi del tuo altare

per implorare il tuo aiuto

nelle mie miserie spirituali e corporali.

Tu, che sempre asciughi le lacrime

di coloro che soffrono,

ascolta dal cielo l’umile mia preghiera,

intercedi per me

presso il Trono dell’Altissimo

ed ottienimi la grazia

che ardentemente desidero.

È vero, le colpe da me commesse

mi rendono indegno di essere esaudito,

ma in Te ripongo la mia speranza.

Ascolta dunque la mia voce,

ed io, insieme con quanti sentono

continuamente gli effetti benefici

della tua potente mediazione,

celebrerò il tuo nome

per tutta l’eternità.

Amen!